Cyberbullismo in aumento
Il sito Skuola.net, che si occupa di tematiche legate al mondo della scuola e fornisce consigli a studenti, notizie sulle novità del mondo della scuola ed appunti di studio, ha pubblicato i risultati della sua ricerca condotta in concomitanza della campagna “Una vita da social”, giunta alla sua seconda edizione.
La campagna “una vita da social” è un’iniziativa della Polizia di Stato, volta a prevenire rischi e pericoli esistenti nella rete Internet, sostenuta anche da diverse aziende del settore informatico e delle telecomunicazioni.
La ricerca di Skuola.net, che si basa su un campione di 10.000 studenti, nei suoi risultati ha evidenziato che due ragazzi su tre iscritti alle scuole medie superiori ritengono che il cyberbullismo sia in aumento.
Quattro studenti su cinque utilizzano costantemente i social network in particolare per intrattenere le proprie relazioni sociali. L’interesse dei ragazzi non è soltanto quello di seguire notizie, infatti solo il 60% utilizza i social per tenersi informato. La metà lo utilizza per intrattenere contatti con i propri amici conoscenti, mentre quasi il 44% con lo scopo di risparmiare su telefonate ed SMS.
L’85% degli studenti appartiene su WhatsApp ad un gruppo “Classe” con finalità prevalentemente di studio. Il 90% dei ragazzi possiede uno smartphone.
Il 60% del totale analizzato ammette di utilizzare i social durante l’orario scolastico, anche ce in classe c’è un professore. Ed uno su quattro ha dichiarato di rispondere istantaneamente alle notifiche.
Uno studente su sei ha poi confessato di vivere uno stato di ansia e di cercare di fare di tutto per stabilire l’accesso ad Internet, ogni volta che dovesse mancare la connessione.
In definitiva il 50% ammette di provare una situazione di fastidio ogni volta che non ha modo di accedere alla rete internet, pur se non ha fretta di riconnettersi.