Settimana UE della programmazione
Riportiamo un comunicato stampa della Comunità Europea per quello che sarà un appuntamento da non perdere. Si terrà infatti dall’11 al 17 ottobre 2014 la seconda edizione della settimana UE della programmazione.
Un evento basato sull’idea di dare visibilità alla programmazione informatica, smitizzare le competenze richieste e far incontrare persone motivate per imparare insieme, con lo scopo di riunire milioni di bambini, genitori, insegnanti, imprenditori e decisori politici attraverso eventi e lezioni per imparare la programmazione e le competenze connesse.
Neelie Kroes, Vicepresidente e Commissaria europea responsabile per l’Agenda digitale e Androulla Vassiliou, Commissaria europea responsabile per l’Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, hanno inviato una lettera congiunta ai Ministri UE dell’istruzione esortandoli a incentivare i bambini a partecipare alla settimana UE della programmazione. Le due Commissarie affermano: “Promuovere le competenze di programmazione in Europa contribuisce a risolvere il problema della disoccupazione giovanile”.
L’iniziativa ha ricevuto il sostegno di comunità di programmazione e formazione come Coderdojo e Rails Girls e delle principali imprese di tecnologia e informatica (ad esempio Rovio, Microsoft, Telefonica, Liberty Global, Google e Facebook) che contribuiscono ad avvicinare alla programmazione milioni di bambini, per esempio offrendo corsi introduttivi alla programmazione, sviluppando moduli di apprendimento e aiutando a formare gli insegnanti.
Come è organizzata la settimana UE della programmazione?
In ogni paese uno o più ambasciatori della settimana UE della programmazione si sono offerti volontari per costituire il principale punto di contatto per l’iniziativa, contribuire a diffonderne gli obiettivi e collegare le comunità locali di programmazione e gli attori interessati.
Gli eventi della settimana UE della programmazione sono organizzati a livello locale e pubblicati dall’organizzatore su una mappa disponibile sul sito web dell’iniziativa.
Perché la programmazione è importante?
Ogni interazione fra umani e computer è determinata da un codice di programmazione. La programmazione è ovunque ed è fondamentale conoscerla per capire un mondo iperconnesso. La programmazione è l’alfabetizzazione di oggi.
Nel prossimo futuro sarà inoltre necessario possedere le basi della programmazione per molti mestieri. Al giorno d’oggi oltre il 90% dei posti di lavoro esige una certa competenza informatica. Inoltre, il numero di laureati in informatica non è adeguato alla domanda di competenze di questo genere. Ne consegue che, nonostante l’elevato livello di disoccupazione in Europa, molti posti destinati a specialisti informatici rimangono vacanti. Se non si affronta correttamente questo problema a livello nazionale e unionale, entro il 2020 vi potrebbe essere una carenza di ben 900 000 informatici. È inoltre drammaticamente bassa la percentuale di donne che sceglie carriere tecniche: la programmazione è un modo per attrarre le ragazze a orientarsi a questa carriera.
Rendere più attrattive le carriere nelle TIC è uno degli obiettivi della Grande coalizione per l’occupazione nel digitale.