Tutto ciò che Google conosce delle abitudini digitali di ognuno

Non è soltanto una leggenda metropolitana quella che vuole che Google sia a conoscenza di tutte le abitudini digitali degli internauti.
Non è necessario essere un utilizzatore di cellulari con sistema operativo Android, o navigatori che prediligono il browser Google perché Google registri tutte le attività che si compiono sulla rete Internet.

E’ sufficiente collegarsi ad un motore di ricerca, ad un social network, come pure ad un qualsiasi sito internet, perché vengano raccolti dei dati e delle informazioni sui comportamenti e le preferenze di navigazione, che riguardano l’utente che vi accede.
L’incrocio di tutte le informazioni rilevate, rendono possibile a Google, con delle opportune analisi dei dati registrati, arrivare a conoscere con una buona approssimazione l’orientamento politico, religioso e sessuale di chiunque.

Ma ognuno può divenire maggiormente consapevole di ciò che Google conosce dei propri comportamenti digitali accedendo all’indirizzo https://history.google.com/history/
Nel riquadro statistiche è possibile visualizzare dei periodi temporali di osservazione delle ricerche effettuate sul motore, o su YouTube, o sulle applicazioni Android.

Cliccando poi sull’icona con i tre puntini in verticale, accederete a un menu aggiuntivo da cui è possibile anzitutto cancellare i dati sulle attività Web secondo diversi criteri, scaricare le ricerche effettuate e cambiare le impostazioni riguardo ai dati che devono o meno essere raccolti, cliccando su Impostazioni/Mostra altri comandi.

Inoltre, scorrendo la pagina fino alla voce Impostazioni correlate e cliccando su Annunci, si potrà accedere a una pagina che contiene il profilo ricavato dall’analisi dei dati e delle preferenze.

Troverete infatti qui sesso ed età ipotizzati e un elenco dei principali temi di interesse, oltre ad altre opzioni per aiutarvi a focalizzare ancora di più le inserzioni che vi vengono normalmente mostrate.