E’ siciliano il software per scrivere in inglese
Un team di ragazzi programmatori siciliani ha creato un software per scrivere in perfetto inglese. Il traduttore di Google è certamente una soluzione sbrigativa per tanti, ma non riesce ad essere privo di errori di interpretazione dei testi e quindi non risulta essere sicuro al cento per cento.
Tutti i programmatori del team hanno meno di 35 anni ed hanno sviluppato il software di traduzione italiano – inglese, che hanno battezzato “Ludwig”, nome del filosofo Wittgenstein, che aveva espresso in una sua frase quella che era la sintesi del progetto ambizioso dei ragazzi: “i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo abbattere la torre di Babele per metterci tutti sullo stesso piano”.
E’ così divenuto il primo motore di ricerca linguistico che aiuta chi deve scrivere in inglese, fornendo traduzioni contestualizzate. Ludwig è in tutto e per tutto un dizionario interattivo, basta scrivere una frase e questa viene tradotta.
L’ideatore del software è Antonio Rotolo, di 35 anni che ha rilasciato all’Huffington Post la seguente dichiarazione: “Sono un ricercatore internazionale e da 25 anni scrivo e parlo in inglese. La conoscenza di un non-nativo, tuttavia, non è mai sufficiente. Questo produce un gap di capacità e competenze, compromettendo la possibilità di competere sul mercato. L’inglese ormai è la lingua del mondo, per ciò ho pensato fosse fondamentale che a tutti venisse data la possibilità di comunicare sullo stesso livello”
Il progetto è stato poi premiato da Telecom Italia con il Working Capital e 25mila euro, che hanno consentito ai fondatori (con Antonio anche Roberta Pellegrino, Federico Papa, Francesco Giacalone, Antonino Randazzo, Francesco Aronica e Salvatore Monello) di finalizzare la realizzazione del software ed aprire il sito dove ora è pubblicato il motore di ricerca: https://ludwig.guru/