Con Google Maps in visita alla Stazione Spaziale Internazionale!
Con street view si può entrare dentro la Stazione Spaziale Internazionale in orbita attorno alla Terra. Cliccando su questo link, infatti, si entra nella ISS ad un’altitudine compresa fra 330 e 410 km.
Si possono scoprire i vari ambientiche compongono la Stazione Spaziale con spiegazioni dettagliate di ciò che fanno gli astronauti quotidianamente nello spazio.
La struttura della stazione, con i suoi oltre cento metri di intelaiatura, copre un’area maggiore di qualsiasi altra stazione spaziale precedente, tanto da renderla visibile dalla Terra a occhio nudo. Le sezioni di cui è composta sono gestite da centri di controllo missione a terra, resi operativi dalle agenzie spaziali che partecipano al progetto.
Viaggia a una velocità media di 27600 km/h, completando 15,5 orbite al giorno e viene mantenuta in orbita a un’altitudine compresa tra 330 e 410 kmdal livello. Fin dal 2 novembre 2000 è abitata continuativamente da un equipaggio variabile tra 2 e 7 astronauti. Nel tempo l’equipaggio è stato sostituito varie volte ed alcuni astronauti sono tornati più volte sulla ISS.
La costruzione della ISS è iniziata nel 1998 e doveva essere completata entro il 2017; dovrebbe restare in funzione fino al 2024, data prevista per il raggiungimento degli obiettivi scientifici, per poi essere smantellata, distrutta o riutilizzata parzialmente entro il 2028. Però la NASA ha avviato un processo di privatizzazione che permetterà alla ISS di sopravvivere per altri anni.
Il 2 novembre 2020 sono stati celebrati i 20 anni dell’uomo a bordo della Stazione Spaziale: il primo equipaggio si è insediato il 2 novembre 2000.
Il costo totale è stato stimato dall’ESA in 100 miliardi di euro in 30 anni. Il suo obiettivo, come è stato definito dalla NASA, è quello di sviluppare e testare tecnologie per l’esplorazione spaziale, sviluppare tecnologie in grado di mantenere in vita un equipaggio in missioni oltre l’orbita terrestre e acquisire esperienze operative per voli spaziali di lunga durata, nonché servire come un laboratorio di ricerca in un ambiente di microgravità, in cui gli equipaggi conducono esperimenti di biologia, chimica, medicina, fisiologia e fisica e compiono osservazioni astronomiche e meteorologiche.